i rossoneri battono la squadra di Ranieri e quella di Mourinho ai rigoriI campioni d'Italia appaiono decisamente indietro nella preparazione
Il Milan vince il Trofeo Timla Juve convince, Inter da rivedere
TORINO - Il Trofeo Tim se lo aggiudica il Milan ai rigori ma la squadra più in forma nella serata del "Comunale" è la Juve, mentre l'Inter appare decisamente indietro. Certo, i bianconeri hanno i preliminari di Champions ed è per questo che sono avanti nella preparazione ma dimostrano di aver colmato parte del gap con le due storiche rivali, quest'anno più che mai imbottite di star. Protagonisti della vittoria rossonera Seedorf (in gran forma, autore di una doppietta contro la Juventus e miglior giocatore del Trofeo) e Abbiati (tre parate nella sfida dei rigori con l'Inter). La più deludente è senza dubbio la squadra di Mourinho Juventus-Milan 4-6 dcr. Festival degli attacchi vivaci e delle difese di burro. Immobile e disattenta quella del Milan sul centro di Marchionni per Trezeguet che beffa Kalac e sullo stesso Marchionni che, pur essendo un piccoletto, ha colpito indisturbato di testa in area. Da parte sua, la difesa juventina rimane a guardare quando Seedorf - dalla stessa posizione di centroarea - batte due volte Buffon. Il Milan, almeno, ha l'alibi dell'assenza di Nesta, ma non basta. E' vero che i rossoneri sono ancora privi di Ronaldinho, ma Ranieri, per 'eccesso di punte', non ha potuto schierare Del Piero e Amauri contro i rossoneri, volendo alternare le coppie d'attacco. Il Tim, per il brasiliano, dura solo 10', perché deve uscire dopo essere stato colpito ancora alla ferita al capo che si era procurata a Pinzolo. Ai rigori sbagliano Trezeguet e Tiago. Il Milan invece è implacabile. Juventus-Inter 1-0. Perso Amauri, Ranieri fa entrare Iaquinta con Del Piero e l'ex Udinese conferma di essere in un momento di grazia. La Juve fa un figurone. L'Inter si vede poco, ancora indietro con la preparazione, a corto di fiato e di idee ma con un potenziale e una potenza enormi, anche se per ora si vedono solo a tratti. Unica nota positiva per Mourinho è Adriano, che appare finalmente tonico. Il gol lo segna ancora una volta Iaquinta, su lancio di Legrottaglie. Buffon si supera in una parata ad Adriano.
Inter-Milan 3-4 dcr. Tra rossoneri e nerazzurri prevale la noia e soprattutto la mancanza di benzina. Kakà non affonda, Balotelli nemmeno, la prende sul serio solo Muntari, che ci mette il piede sempre, per dimostrare a Mourinho che ha fatto bene a prenderlo. Il pubblico non manca di sottolineare la noia mortale di una partita che serve solo per mettere chilometri nelle gambe. Ai rigori la spunta ancora una volta il Milan, soprattutto grazie alle prodezze di Abbiati che per ora vince il duello con Kalac per la maglia da titolare. (30 luglio 2008)
Il Milan vince il Trofeo Timla Juve convince, Inter da rivedere
TORINO - Il Trofeo Tim se lo aggiudica il Milan ai rigori ma la squadra più in forma nella serata del "Comunale" è la Juve, mentre l'Inter appare decisamente indietro. Certo, i bianconeri hanno i preliminari di Champions ed è per questo che sono avanti nella preparazione ma dimostrano di aver colmato parte del gap con le due storiche rivali, quest'anno più che mai imbottite di star. Protagonisti della vittoria rossonera Seedorf (in gran forma, autore di una doppietta contro la Juventus e miglior giocatore del Trofeo) e Abbiati (tre parate nella sfida dei rigori con l'Inter). La più deludente è senza dubbio la squadra di Mourinho Juventus-Milan 4-6 dcr. Festival degli attacchi vivaci e delle difese di burro. Immobile e disattenta quella del Milan sul centro di Marchionni per Trezeguet che beffa Kalac e sullo stesso Marchionni che, pur essendo un piccoletto, ha colpito indisturbato di testa in area. Da parte sua, la difesa juventina rimane a guardare quando Seedorf - dalla stessa posizione di centroarea - batte due volte Buffon. Il Milan, almeno, ha l'alibi dell'assenza di Nesta, ma non basta. E' vero che i rossoneri sono ancora privi di Ronaldinho, ma Ranieri, per 'eccesso di punte', non ha potuto schierare Del Piero e Amauri contro i rossoneri, volendo alternare le coppie d'attacco. Il Tim, per il brasiliano, dura solo 10', perché deve uscire dopo essere stato colpito ancora alla ferita al capo che si era procurata a Pinzolo. Ai rigori sbagliano Trezeguet e Tiago. Il Milan invece è implacabile. Juventus-Inter 1-0. Perso Amauri, Ranieri fa entrare Iaquinta con Del Piero e l'ex Udinese conferma di essere in un momento di grazia. La Juve fa un figurone. L'Inter si vede poco, ancora indietro con la preparazione, a corto di fiato e di idee ma con un potenziale e una potenza enormi, anche se per ora si vedono solo a tratti. Unica nota positiva per Mourinho è Adriano, che appare finalmente tonico. Il gol lo segna ancora una volta Iaquinta, su lancio di Legrottaglie. Buffon si supera in una parata ad Adriano.
Inter-Milan 3-4 dcr. Tra rossoneri e nerazzurri prevale la noia e soprattutto la mancanza di benzina. Kakà non affonda, Balotelli nemmeno, la prende sul serio solo Muntari, che ci mette il piede sempre, per dimostrare a Mourinho che ha fatto bene a prenderlo. Il pubblico non manca di sottolineare la noia mortale di una partita che serve solo per mettere chilometri nelle gambe. Ai rigori la spunta ancora una volta il Milan, soprattutto grazie alle prodezze di Abbiati che per ora vince il duello con Kalac per la maglia da titolare. (30 luglio 2008)
Nessun commento:
Posta un commento